Come ogni eccellenza che si rispetti la Red Velvet è tra le torte americane più famose e ammaliate del mondo. Conosciuta come la “torta rosso velluto“, appunto “red velvet”, questa creazione della pasticceria americana è sicuramente tra le torte più buone e discusse di sempre. Non un rosso qualunque ma bensì un rosso caldo, intenso, che fa di questo dolce la sua totale diversità.
La Red Velvet cake è tra le mie torte preferite poiché, nonostante sia una torta composta da vari strati di crema, è leggera al gusto e dolce al punto giusto. Il suo colore rosso velluto la rende speciale e diversa dalle altre torte ma sopratutto la rende perfetta per festeggiare qualsiasi occasione. La preparazione della Red Velvet cake non è per nulla laboriosa o difficile da farsi ma, come tutte le ricette, ha alcune piccole accortezze da rispettare per far sì che riesca alla perfezione.
La ricetta della Red Velvet cake originale americana è composta dal latticello, ovvero una sorta di panna acida che conferisce alla torta la giusta morbidezza, umidità e consistenza. In Italia non è reperibile (tranne che su Amazon) e, per renderla uguale all’originale, basterà aggiungere qualche goccia di limone al latte e lasciarlo riposare. Otterrete un composto quasi denso e acidulo che conferirà la giusta morbidezza e consistenza alla vostra RedVelvet, proprio come quella americana.
Un’altra accortezza per un perfetto colore è utilizzare SOLO colorante in gel piuttosto che liquido. Si trovano facilmente in tutti i supermercati forniti e nei negozi specializzati di prodotti da pasticceria e posso garantirvi che i migliori sono i “Wilton” che potete ordinare anche su Amazon. In alternativa va benissimo anche una marca differente ma è essenziale che sia in GEL e non liquido poiché ne basterà pochissimo per ottenere il colore rosso velluto degno di una Red Velvet Cake originale. Sconsiglio di utilizzare il colorante liquido perché ne occorre molto e ciò comprometterà sia un’alterazione di gusto che di consistenza della torta.
Per la crema c’è chi utilizza il cioccolato bianco, burro e formaggio. Io, sperimentando nel corso del tempo, mi limito al semplice utilizzo di panna montata, yogurt greco e zucchero a velo. Il risultato è una crema delicata e dal sapore non troppo stucchevole grazie all’acidità dello yogurt greco e si avvicina tantissimo al sapore della vera Red Velvet Cake americana che ho mangiato a New York qualche anno fa. Se non dovesse piacere lo yogurt greco può essere sostituito con del semplice formaggio fresco: mascarpone o Philadelphia.
Scegliere lo stampo: io utilizzo sempre il 20 cm perché mi permette di ottenere una torta abbastanza alta da poter dividere facilmente in due parti uguali. Se avete uno stampo più grande potete cuocere una prima parte per 30 minuti e successivamente una seconda parte con il resto dell’impasto. Otterrete così due basi uguali senza necessità di tagliare. Per una torta più alta vi consiglio uno stampo di 18 cm e una cottura di circa 60 minuti (facendo la prova dello stecchino che risulta asciutto).
Tempo di preparazione | 30 minuti |
Tempo di cottura | 50 minuti |
Porzioni |
persone
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- 200 ml latte
- 15 g succo di limone
- 2 uova
- 130 g burro temperatura ambiente
- 300 g zucchero
- 15 g cacao amaro
- 330 g farina 00
- 1 pizzico sale
- 2 cucchiai aceto di vino o di mele
- 1 cucchiaino bicarbonato
- 1 cucchiaio colorante rosso in gel
- 1 cucchiaio Estratto di vaniglia
- 250 g yogurt greco bianco
- 200 ml panna vegetale per dolci fredda di frigo
- 100 g zucchero a velo
Ingredienti
Per il latticello
Per la torta
Per il frustino
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- Preparate il latticello mescolando il latte al succo di limone e lasciate riposare per mezz’ora.
- Preriscaldate il forno a 180°. Procedete con il setacciare la farina, il cacao e un pizzico di sale in una ciotola capiente.
- Da parte lavorate il burro con lo zucchero fino ad ottenere un composto omogeneo.
- Incorporate poi le uova, una alla volta e continuate a lavorare fino ad ottenere un composto omogeneo.
- Aggiungete l'estratto di vaniglia e un cucchiaio di colorante rosso in gel e continuate a mescolare finchè non sarà tutto unito per bene.
- Aggiungete alle uova metà del latticello, mescolate bene e aggiungete anche metà della farina.
- Proseguite con l’altre metà del latticello, rimescolate e aggiungete anche il restante delle farine. Dovete ottenere un composto omogeneo. Il colore diventerà meno rosso intenso grazie al cacao e otterrete un colore rosso velluto, proprio come lo è la red velvet originale.
- Mescolate da parte l’aceto e il bicarbonato e, appena farà la schiuma,versatelo immediatamente nel composto. Amalgamate per incorporare bene.
- Imburrate ed infarinate uno stampo a cerniera da 20 cm e versate il composto. Cuocete in forno a 160° per 45 minuti, fatela prova dello stecchino prima di sfornare e proseguite la cottura se necessario. Sfornate e lasciate raffreddare completamente per circa 2 ore.
- Nel frattempo dedicatevi al frosting: montate la panna che deve essere fredda di frigorifero. Poi, da parte, montate lo yogurt con lo zucchero a velo, così si uniranno in modo uniforme. Unite la panna montata alla crema di yogurt mescolando a mano con una palettina per dolci con movimento dall’alto verso in basso.
- Prendete la base che avrete tolto dallo stampo, eliminate con un coltello la cupola che si forma in superficie durante la cottura. Tenetela da parte. Tagliate la torta in modo da ottenere 2 dischi uguali. Farcite con il frosting.
- Proseguite adagiando l'altra base. Con il restante frosting coprite tutta la torta.
- Sbriciolate la parte di impasto cotto che avete tenuto da parte e decorate la torta. Riponete in frigo per 2 ore prima di servire.
Potete preparare la torta il giorno prima e conservarla avvolta da pellicola trasparente, una volta fredda.
Potete farcirla due ore prima di servire e riporla in frigo.
Si conserva morbida fino a 3 giorni se conservata in frigo, taglaiata in comode fette e chiusa in contenitore ermetico.
Si può congelare una volta cotta e conservata in freezer, tagliata a fette e chiusa in contenitore ermetico. Scongelare a temperatura ambiente per circa 1 ora.
Confesso che c’è ancora chi non conosce questo dolce e quando l’hanno visto la per prima volta, è stato naturale dirmi:”Ma come? un dolce rosso??”. Ebbene si, la diversità che conquista.
Le prospettive, fondamentali per apprezzare la vita. Ben detto Anna Rita!! E questo dolcetto….. divino!! ^_^
Sei magia, dolcezza.
Che bel complimento Erica, non mi sono mai sentita abbastanza "magica" ma se me lo dici, mi emoziono ^__^ un abbraccio forte! <3
Adoro questa torta e credo che sarà la torta per il mio compleanno e concordo con te tesoro a volte la felicità è vicina a noi ma non la riconosciamo…essere consapevoli di questo aiuta molto e non ti fa andare alla ricerca dell'impossibile!!Bacioni,Imma
Andare alla ricerca dell'impossibile è stancante e…impossibile, per l'appunto! Quando ci ho provato ho mollato perché a lungo andare ti stanca 😀
Anche io adoro la Red Velvet e la mangerei davvero in ogni occasione, e momento!
Un bacione cara Imma!
Se essere diversi vuol dire vivere giorno per giono….mi sento da un po' diversa!!! Diversa, ma sempre golosa!!! Complimenti per la torta
Vivere giorno per giorno è il metodo migliore per non preoccuparsi più di tanto del futuro, e ci fa invecchiare più lentamente! 😀
E anche io sono sempre diversamente golosa! :p
Un abbraccio!
ma che meraviglia !!!!!!!!!!! questa e' una torta da gran pasticceria , bravissima ………..un abbraccio
Ma grazie Maria! Che bellisismo complimento! 🙂
Un abbraccio :*
essere diversi sentirsi diversi in questi tempi di grande omologazione è un pregio se non addirittura un dono, non è facile da capire a volte, e forse non è neanche facile da apprezzare, m ala felicità non è nella futilità degli omologati ma nelle piccole realtà nascoste in fondo al cuore dei "diversi"! <3
Torta deliziosa e golosissima ma anche'essa a modo suo diversamente unica!
baci
Alice
Quanto hai ragione Alice! L'omologazione non mi è mai stata comoda! 😉 preferisco essere io scomoda per gli altri ma sempre diversamente me 🙂
Felice che anche la torta ti sia piaciuta! <3
Bacioniiii
Una torta semplicemente favolosa!!!!
Complimenti Anna Rita!!
Un mega abbraccio e buona serata
Carmen
Grazie mille Carmen! Sempre dolce!
Un grande abbraccio a te e buona giornata!
ADORO la Red velvet! Ma non riesco mai a farla venire di quel rosso sgargiante che vedo nelle bakery o nelle torte preparare da altre persone. Mi affliggo sempre… Dovrò mettermi alla ricerca del colorante perfetto mi sa!!
Comunque, essere "diversi" (che poi, ormai, il concetto di diverso non esiste più, visto che ognuno è fatto di propria forma, sostanza, in completa autonomia e di propria identità, e si tende a non omologare più in alcun modo -per la maggiore) è il succo della felicità! Ed è tutto ciò che ci rende unici.
Anna, sei sempre cara e dolcissima come le tue ricette! Amo il tuo nome, perché è lo stesso della mia mamma. Ti mando un grande bacio, e sii sempre felice di come sei e di come ti senti… "Tutto il resto è noia!"
Love, Luisa M.
cioccolatoandmint.blogspot.com
Tesoro prova con il colorante in gel, come ho fatto io e provaci finché non otterrai il risultato che più ti soddisfi! Io ho sbagliato due volte prima di arrivare a ciò che volevo 🙂 io ho preferito ottenere un colore che mi ricordasse il rosso velluto, proprio come dal nome della torta. La prossima volta proverò ad aggiungere qualche goccia di colorante in più 🙂
Grazie per le tue parole, sai quanto ti stimi come persona! 🙂
Ti abbraccio forte! <3
Io la conosco ma non l'ho mai provata!! Però è buona… Ne sono certa An!! Ah la diversità ormai è un pregio, uscire fuori dagli schemi e dal gruppo è talmente raro che appunto se qualcuno lo fa per essere se stesso è da considerare solo positivo!!:) un bacio
Vale