Se iniziassi questo post recitando:
“Né più mai toccherò le sacre spondeove il mio corpo fanciulletto giacque…”
Questi primi versi vi direbbero nulla?
E se continuassi con:
“Zacinto mia, che te specchi nell’ondedel greco mar da cui vergine nacque…”?
Ricordo ancora di quando alle scuole elementari ero costretta ad imparare a memoria le poesie dei nostri più grandi autori italiani: all’ epoca mi sembrava un lavoro noioso e inutile ma oggi invece, penso a quei tempi in cui ero solo una bambina con gioia, e non nascondo, con una punta di nostalgia.
Ugo Foscolo con questi versi ricordava appunto con la stessa nostalgia, la sua dolce infanzia trascorsa a Zacinto, oggi più comunemente conosciuta come Zante.
Quest’ isola magica però, non è solo terra di poeti: se avete sognato di visitarla per assaporarne ogni sua più piccola sfumatura, ma soprattutto, se anche voi come me non partite mai senza una buona dose di consigli fidati, prendete carta e penna e mettetevi comodi, perchè vi porto con me a Zante.
“Dove hai prenotato le tue vacanze per Zante?”
Per chi mi conosce e mi segue da tempo sa che io per i miei viaggi amo affidarmi ai siti online e quasi mai ad agenzie, questo perchè non solo è meno dispendioso, ma lo trovo bensì più pratico e comodo. Grazie ad airbnb.it ho scelto un appartamento molto carino e perfetto per due perasone: l’intero ambiente, situato in una delle zone più centrali di Zante, emanava un profumo di lavanda, ed era minuziosamente curato in ogni suo dettaglio, dai colori pastello scelti per le stoviglie, all’ attenta scelta delle mattonelle del bagno; la padrona di casa inoltre, ci ha persino gentilmente fatto trovare dei dolcetti di benvenuto conquistando ancora di più i nostri cuori. Cliccando su questo link andrete direttamente sul sito se volete dargli un’occhiata – > Casa a Zante
“Come spostarsi a Zante?”
Una volta sistemati i bagagli a quel punto rimane solo una cosa da fare: noleggiare un’ auto o uno scooter per girare l’isola, perchè visitare Zante significa visitare anche tutto quel che di bello ha da offrire. Io e il mio compagno in genere preferiamo affittare uno scooter quando siamo in vacanza all’estero; lo facciamo quasi sempre solo una volta giunti li’ a destinazione e quindi mai prima di partire, poichè i prezzi sono nettamente più bassi e possiamo verificarne da vicino le condizioni. Se vi state chiedendo se sia preferibile lo scooter all’auto sappiate che è solo questione di abitudine…e di padronanza delle strade! Non sono il massimo della sicurezza e vi consiglio di noleggiare lo scooter soltanto se vi sentite sicuri e siete esperti di due ruote.
“Cosa vedere a Zante?”
L’ isola di Zante e’ ricca di posti meravigliosi da visitare e soprattutto di spiagge, ma purtroppo noi avevamo a disposizione solo quattro giorni e ho dovuto quindi selezionare quelle che secondo me erano assolutamente le mete imperdibili.
Prime fra tutte Navagiou o Spiaggia del relitto, che è una delle spiagge più belle al mondo e una delle cartoline più famose di tutta la Grecia. Qui è possibile farsi il bagno in acque di color turchese, ammirando una nave da carico arenata nel ’70, che dona alla spiaggia una straordinaria bellezza. Ancora più meraviglioso però, è percorrere la strada costiera che porta fino al punto più alto e panoramico, dove si può ammirare l’intera insenatura e godere di una vista che lascia senza fiato.
Non meno bella è Porto Limniosas, una baia situata nel versante occidentale di Zante. Raggiungere questo posto risulta un po’ più faticoso, in quanto bisogna prima giungere al paese montano di Agios Leon e da li proseguire per qualche kilometro lungo una strada asfaltata fino a uno spiazzale dove si possono parcheggiare auto e scooter. Una volta giunti in spiaggia si possono affittare lettini e ombrellone, e vi assicuro che la fatica verrà ricompensata non appena godrete delle acque cristalline che questa baia regala. Se al vostro arrivo avranno esaurito l’ombrelloni e lettini, non demordete: potete sistemare il vostro telo da mare sulle rocce e tuffarvi in un mare dal color verde smeraldo, quasi indescrivibile! Da prendere nota: potete mangiare al ristorante della spiaggia che offre un ricco menu di pesce (e non solo!) con prezzi molto contenuti.
A una decina di kilometri da Porto Limniosas si trova il piccolo villagio di Loucha, una chicca imperdibile secondo il mio modesto parere. Una volta messo piede nel paesino si ha la senzazione che il tempo si fermi, questo perchè presenta uno scenario ormai fermo al 1953, anno in cui un forte terremoto colpì Zante. Inoltre il villaggio è caratterizzato da casette di pietra e giardini recintati, che mi hanno donato l’idea di essere ad un tratto in un borgo incantato.
Da Lemni Keriou consiglio di prenotare una escursione per Marathonisi, anche detta l’isola delle tartarughe, uno dei luoghi più incontaminati che Zante ha da offrirci. Qui infatti, si ha la possibilità di scegliere tra due spiagge, una di sabbia e una di sassi, e di poter ammirare la riproduzione di una delle specie di tartarughe più famose al mondo, quelle caretta- caretta, ma soprattutto di rilassarsi armati di maschera e boccaglio.
E’ possibile osservare le tartarughe nel loro habitat naturale anche presso la spiaggia di Gerakas, che fa invece parte del Parco Marino di Laganas; essa non è visitabile da mezz’ora prima del tramonto a mezz’ora dopo l’alba, per tutelare quanto più possibile la specie caretta-caretta. Qui l’acqua si presenta poco profonda e per questo la consiglio vivamente a tutte le famiglie con bambini.
Assolutamente imperdibile è la visita alla baia di Xigia, una piccola insenatura di sabbia mista a ciottoli bianchi. A causa di un’alta concentrazione di zolfo che proviene da una delle grotte nelle vicinanze della conca, le acque qui sono di un colore blu intenso e hanno proprietà termali. Cosa volete di più?
“Cosa fare la sera a Zante?”
La sera io e il mio compagno in genere optavamo per fare una passeggiata a Zante città o a Laganas per poi cenare li’.
Entrambe le città sono ricche di ristoranti e di negozietti colmi di souvenir: a Zante città è possibile visitare anche diversi musei e chiese, come quella di San Marco; Laganas è invece più caotica e viva di notte, ideale soprattutto per i più giovani, vista la presenza di numerevoli locali e baretti. Io preferisco senza alcun dubbio Zante città poiché non amo particolarmente i luoghi troppo turistici.
“Cosa mangiare a Zante?”
Un tratto tipico di tutta la Grecia e quindi anche di Zante è quello di mangiare bene spendendo veramente poco. C’è davvero una vasta scelta tra carne e pesce, e non meno buone sono le insalatone condite con feta o yogurt greco. Uno dei ristoranti che di più ho amato è sicuramente Prosilio, dove ci hanno portato come antipasti del pane caldo e dell’ olio d’oliva biologico fatto direttamente da loro e davvero squisito. Insomma, avete solamente da scegliere cosa vi piace di più, ma soprattutto non dimenticate di concludere ogni pasto con un buon caffè greco.
Spero che questo post vi sia davvero utile per il vostro viaggio a Zante, e ricordate che per qualsiasi dubbio, potete scrivermi via mail a anna_indreamland@virgilio.it