L’Aurora è il tentativo del Volto Celeste di simulare, per noi, l’inconsapevolezza della Perfezione.
Emily Dickinson
Del
viaggio a Tromso ricorderò per sempre ogni montagna, ogni cm di neve, ogni casa dal colore bianco che si mimetizza sotto strati di neve, il cielo terso, il sole dal color oro, il cielo blu notte, il freddo che punge fin sotto ai vestiti ma, più di tutto, ricorderò l’
aurora boreale. Un evento unico, una magia che danza sopra le teste dei sognatori in cerca di emozioni da imprimere per sempre nei meandri della propria memoria. Ed è così che funziona. Eccome se funziona! Mi basta chiudere gli occhi, fare appello ai miei ricordi e posso rivivere quella fredda notte di metà Febbraio, ogni volta che ne ho bisogno. Oppure, mi basta guardare i momenti che ho immortalato con la mia gopro e mi ritrovo là, in uno dei posti più magici che abbia mai visto sinora. Se siete curiosi di venire con me, cliccate sul video qui sotto e fatemi sapere sul mio
canale YouTube se vi è piaciuto e inoltre, per qualsiasi info e dubbi inerenti al viaggio, scrivetemi a
anna_indremaland@virgilio.it
Andare a Tromso significa anche questo: vivere emozioni fuori dal normale. Per questo è necessario organizzare tutto con largo anticipo per poter assaporare il meglio di qualsiasi avventura. E’ una meta perfetta per i veri viaggiatori che hanno lo spirito di avventura e non temono di affrontare paesaggi sconfinati di frontiera e gelidi venti del nord. Diversamente da quanto si pensi, Tromso si trova su un’isola separata dal mare aperto dall’isola di Kvaloya, situata appena più a Nord. Tromso è unita a quest’isola da un ponte assieme ad un secondo ponte che la unisce alla terraferma.
Cosa vedere e fare a Tromso?
La città di Tromso non è molto grande ma lo è abbastanza da poterla visitare ampiamente e in diversi giorni (ne consiglio almeno 3). Offre molte attrazioni e spettacoli naturali da poter ammirare in diversi periodi dell’anno: a Giugno si manifesta la celebre Maratona del sole, ovvero il sole di mezzanotte e da Ottobre a Marzo potrete ammirare lo spettacolo delle Northern lights, ovvero l’aurora boreale. Noi abbiamo scelto il mese di Febbraio poiché, dopo svariate ricerche su internet, è il mese dove il cielo risulta essere più limpido, sereno e con scarsa probabilità di nevicate abbondanti. E, infatti, in 6 giorni non ha mai nevicato e non ho visto una sola nuvola minacciare l’intenso azzurro del cielo! Di sera, o meglio di notte, è essenziale che le condizioni atmosferiche restino invariate e che non ci sia ne foschia e ne la luna che funge da proiettore illuminando il cielo. Per poter ammirare l’aurora nella sua totale magnificenza è necessario spostarsi verso zone non abitate, buie e lontane dalle luci artificiali, ma ve ne parlerò dettagliatamente più avanti in questo post.
Da non perdere vi segnalo la cattedrale di ghiaccio (Ishavskatedralen) che si trova dall’altro lato del ponte. Ha una forma architettonica molto particolare ed è famosa per l’immensa vetrata dipinta tra le più grandi del continente europeo.
Potete far visita a ben due musei molto particolari e carini: il Polar Museum, dedicato al circolo polare artico e Polaria, con acquario artico, esposizioni scientifiche e intrattenimento per bambini. Noi non siamo andati a nessuno dei due, nonostante me li avessero consigliati, poiché abbiamo preferito girare per la città senza impegni, fare lunghe passeggiate e godere della bellezza dei paesaggi. Vi lascio comunque la nota qualora foste curiosi di andare per impegnarvi una giornata di totale relax.
Degna di nota è la scalata del monte Storseinen da fare grazie ad una funicolare che vi porterà fin su in cima. Da lì potrete ammirare un paesaggio unico e il vostro sguardo si perderà sovrastando l’intera città vista dall’alto e dei fiordi norvegesi. Vi consiglio di andarci prima che il sole tramonti e vi assicuro che ricorderete per sempre quei colori caldi del tramonto fondersi con il bianco perfetto della neve. Troverete anche una baita dove potervi riscaldare con piatti caldi o una tisana.
La Dog sledding è un vero must di questo viaggio e vi farà vivere scene come nel film “Balto”. Arrivati sul post vi forniranno di tuta da neve e boots adatti alle basse temperature perché si abbasserà moltissimo al di sotto dello zero una volta addentrati nella foresta. Ci sarà una guida che spiegherà come guidare la slitta e in quel momento potrete decidere chi sarà il pilota e chi il passeggero. Sarà possibile scambiarsi di ruolo a metà percorso e averla guidata è stata un’esperienza che non dimenticherò per il resto della mia vita! La guida vi ricorderà molte volte che i cani non sono robot e che vanno aiutati in salita e quando il percorso diventa più ostico. Non dimenticate che, nonostante siano abituati a farlo e siano molto competitivi, hanno bisogno che li si aiuti con piccole spinte qualora si presentassero salite e dossi di neve. Io l’ho fatto con una forza che non sapevo di avere ed è stato sorprendente vedere come i cani, una volta imbragati alle slitte, non aspettano altro che partire ma, soprattutto, è incredibile vedere che si girano indietro per guardarti come a dire “Perché hai frenato? Perché ci siamo fermati? Ehi, c’è bisogno di una spinta!”. Si agitano tantissimo fino a quando non lasci il freno e la corsa ricomincia verso paesaggi infiniti, silenziosi, ovattati e scanditi dal solo rumore delle zampe dei cani che affondano nella neve ancora soffice. Per questi cani è qualcosa di innato e vi assicuro che vivere questa esperienza trasmette proprio ciò. Una volta concluso il percorso di 15 km che dura circa 45 minuti, potrete dedicarvi alle coccole dei vostri amici fedeli e potrete riscaldarvi assaporando una zuppa di renna in una tenda Sami. Com’era la zuppa di renna? Pensavo fosse carne di mucca e quando ho scoperto fosse renna, beh…che buona! 🙂 Vi consiglio di prenotare l’esclusione dall’Italia e molto anticipatamente perché è molto richiesta e rischierete di non trovare posti. Il sito dove abbiamo prenotato è www.villmarkssenter.no e ci siamo trovati benissimo!
Casa o albergo? E’ così dispendioso andare in Norvegia?
Non è sicuramente tra i posti già economici del mondo ma, se fatto con le dovuto accortezze, potrete risparmiare bei soldi. Chi mi legge da molto e ha avuto modo di seguire le mie avventure sul mio profilo Instagram ( @anna_indreamland ) sa benissimo che non amo gli hotel e i villaggi turistici. Anche per questo viaggio abbiamo optato per una soluzione comoda e vantaggiosa, ovvero una casa in affitto in stile norvegese. L’appartamento è dotato di un bagno, un piccolo disimpegno con zona letto e una piccola cucina dotata di tutto, lavastoviglie compresa. La casa è stata una salvezza perché, amando la comodità, preferiamo rincasare presto e passare la serata cucinando e guardando le nostre serie tv preferite. Quando si viaggia in posti molto freddi, è il tuo corpo che ti chiede tregua e tepore e penso non esista rifugio migliore di una casa calda e accogliente. Abbiamo risparmiato molto rispetto ad un hotel che costa almeno il doppio con solo colazione inclusa e, grazie alla Coop vicino casa e Eurospar, abbiamo fatto un’unica spesa che è bastata per tutto il nostro soggiorno. Se vi aspettate di poter pranzare o cenare un po’ ovunque vi sbagliate perché non è come le capitali del nord dove trovate locali e pub ad ogni angolo di marciapiede. I negozi chiudono intorno alle 19 e in centro non c’è molta gente perché la vita si svolge tra lavoro e casa, casa e lavoro, per cui consiglio vivamente di optare per un appartamento su www.airbnb.it ( questo è quello che abbiamo scelto noi https://www.airbnb.it/rooms/15155934 ) e vi sentirete rinascere quando rincaserete dopo svariate ore trascorse in giro con almeno -17 gradi. Saper gestire i soldi preparandovi cibo da asporto, come dei sandwich o dei panini, vi permetterà di spendere poco in loco e poter affrontare una spesa dispendiosa come quelle dell’aurora boreale e la dog sledidng (150€/200€ a testa per ogni escursione). Si va a Tromso per questo e non farle per risparmiare e non poter raccontare al ritorno di quanto visto e vissuto, sarebbe un vero peccato! 😉
Quanti giorni fermarsi a Tromso?
Vi consiglio almeno 3 giorni ma se potete di più è ancora meglio! Noi abbiamo fatto dal 14 al 20 febbraio e abbiamo potuto affrontare lo stress del freddo e delle escursioni molto tranquillamente. Considerate che per l’aurora si parte alle 19 dal porto di Tromso e vi spingerete fino ai fiordi con due ore almeno di pullman, ma nulla toglie che sia necessario proseguire fino in Finlandia per poterla ammirare con rientro in loco alle 2 di notte. Si chiama “caccia all’aurora” per questo 😉 Immaginate di affrontare la dog sledding il giorno seguente con partenza dall’hotel in centro alle 10 del mattino… Stressante, vero? Quindi, se potete, ritagliatevi almeno 4 giorni per poter vedere e fare tutto oppure 5 giorni per potervi permettere anche lunghe passeggiate tra le vie del posto. Vi innamorerete di ogni angolo, di ogni casa, di ogni cosa che incrocerà il nostro sguardo. E poi, quel cielo. Non ho mai visto un cielo così ardente prima! Forse, il segreto dell’aurora, è inciso proprio lì per questo. Non è un cielo qualunque.
Come prenotare per l’aurora boreale?
Siamo arrivati al punto saliente di questo post e se volete vedere l’aurora almeno una volta nella vita, prendete appunti 😉 Come già vi ho anticipato ad inizio articolo, il periodo ideale è
andare a Tromso nel mese di Febbraio per le perfette condizioni meteo. Per far sì che l’aurora sia visibile è necessario che il cielo sia pulito, limpido e che ci sia buio totale anche se, qualora fosse la vostra giornata fortunata, vi assicuro che potete ammirarla anche mentre state tornando a casa e siete in pieno centro! Ed è proprio ciò che ci è successo, il primo giorno di vacanza, mentre eravamo in cammino verso casa. Ho alzato gli occhi al cielo per ammirare le stelle ed eccola lì, una scia verde che ha tagliato il cielo in due. Da una scia leggera è diventata un’intensa attività e ha velocemente coperto parti di cielo con la sua luminescenza dal colore verde acceso. Ricordo di aver percepito i brividi lungo la schiena ed ero così incredula di averla vista da non riuscire a credere ai miei occhi. Ero a Tromso, in pieno centro, il primo giorno e stavamo ammirando l’aurora boreale! Il giorno successivo abbiamo scoperto che quella notte c’era stata una delle attività più intense di tutti i tempi e speravamo che, nel giorno dell’escursione, fosse così. Come dicevo, per ammirare l’aurora boreale, è necessario
prenotare l’esclusione dall’Italia e noi ci siamo affidati a
Northern shots Tours perché lo staff è formato da italiani molto preparati e davvero in gamba. Nonostante il periodo sia perfetto per poter andare a “caccia di aurora” c’è il rischio che il meteo e le condizioni atmosferiche non siano favorevoli, compromettendo la visione dell’aurora. Per tale motivo, questa agenzia vi offrirò una seconda escursione nel giorno successivo, a metà prezzo. Fortunatamente a noi non è servito e in quella notte abbiamo ammirato l’aurora boreale più bella di sempre! Partiti alle 19 dalla loro agenzia in centro, ci siamo incamminati verso i fiordi ai confini con la Norvegia dove tutto intorno era buio pesto e si potevano intravedere delle piccole luci in lontananza, dall’altra sponda del fiordo. Il pullman, infatti, ha sostato su una piazzola di sosta adiacente ad una spiaggia e lì ci siamo accampati per poter ammirare l’attività boreale. I ragazzi del tour sapevano benissimo che sarebbe stato possibile grazie ad un sistema meteo particolare che hanno in dotazione e la fortuna li(ci) ha assistiti sin dal primo momento. Appena arrivati l’attività era molto fievole e leggera, quasi impercettibile all’occhio umano, ma nel giro di 1 ora ha iniziato a riempire il cielo con scie di aurora continue e sempre più intense. Non potevo credere di essere lì, in quel momento, con una temperatura circostante di -30 gradi e non percepirla minimamente. Ero strafatta di emozioni! Verso le 23, mentre eravamo saliti in pullman per riscaldarci con cioccolata calda e cookies, gentilmente offerti dai ragazzi del tour, siamo stati avvisati di scendere immediatamente in spiaggia poiché l’aurora stava dando il meglio di se! Chi l’avrebbe mai detto che avrei potuto ammirare tale spettacolo? Intense e fittissime scie di aurora hanno invaso l’intero cielo, coprendo persino la visibilità delle stelle che, da quella parte di mondo, sono luminosissime e danno l’impressione di poter essere afferrate con un salto. Come ci ha spiegato la guida, in Norvegia è possibile ammirare l’aurora di colore verde e rosa/magenta, raramente anche giallo. Direi che è stato tutto perfetto!
È lì che mi sono persa, sotto un cielo stracolmo di stelle, come diamanti incastonati in una stoffa preziosa di velluto blu e verde. Mi sono innamorata della vita ancora di più, sotto quel manto di magia, ho dimenticato le preoccupazioni intrappolate nella mia mente e ho contato le mie benedizioni. Sono stata qui, con una delle mie persone preferite e il mondo mi è parso un posto migliore. Ho capito che l’uomo nasce per scoprire e che in questa vita mi è necessario vedere posti che mi rubino il respiro. E il cuore.
Spero che questo post possa esservi d’aiuto e d’ispirazione per un vostro prossimo viaggio a Tromso, la capitale dell’artico. 🙂
Per qualsiasi dubbio o ulteriori info scrivetemi a anna_indremaland@virgilio.it
Sarò felice di rispondervi!
Buon viaggio,
Anna
L’aurora boreale è una delle prime cose che sono andata a curiosare per sapere come, perchè ecc. è meravigliosa e trovarsi òi come vedo dalle immagini è stupendo. Anche il resto e certamente dopo una giornata forse non totale avere una casetta accogliente e calda è il massimo a quelle latitudini fredde la vita trascorre a casa con amici parenti ecc. Grazie delle info. di tutto. sarà difficile che ci vada troppo freddo per noi non tanto per me che sopporto benissimo ma mio marito è super freddoloso e dubito che si senta invogliato solo per l’aurora. D’altra parte alla nostra età portati benissimo e stiamo bene ma sempre ci sono 80 e 74 bisogna anche essere prudenti. Buona serata cara e grazie ancora.
Bello il tuo articolo e che fortuna nell’avvistamento dell’aurora! Io per 3 sere non sono riuscita a vederla e sono rientrata in italia a mani vuote.
Però vorrei correggerti, non esiste un periodo migliore per vedere l’aurora boreale e dire che febbraio è il miglior periodo è Sbagliatissimo.
Febbraio quest’anno è stato tremendo ha nevicato molto spesso e quindi pochissimi avvistamenti, mi sono appoggiata anche io alla tua stessa agenzia e seppur non siamo riusciti con loro a vedere l’aurora mi sento anche io di consigliarli perchè molto preparati sia sul fenomeno che sulla fotografia!
Ciao! mi fa piacere che l’articolo ti sia piaciuto! Per quanto riguarda il periodo migliore, mi fu consigliato da alcuni “esperti” di aurora poiché a Febbraio dovrebbe essere più sereno e sai bene che l’aurora si fa vedere quando non ci sono nuvole 🙂 Purtroppo il meteo è in continuo cambiamento e si può certamente vedere anche a Dicembre. 😉